giovedì 13 dicembre 2007

Last day in Japan



13 Dicembre 2007

Appena finito di preparare la valigia, fra poche ore si torna in Italy!

Questi due mesi in Japan son stati veramente eccezionali.

Dal punto di vista lavorativo tutto alla grande.

I rapporti con colleghi, e japponesi in genere, è stato spettacolare.

Sempre molto cordiali, sorridenti e disponibili.

Qui tutto è molto preciso e ordinato, nulla è lasciato al caso.

E’ davvero molto facile inserirsi e abituarsi allo stile di lavoro ma anche di vita.


Il cibo è stata un’altra grande sorpresa.

Come vi dicevo, sempre ottimo.

Al goodbye party ho persino mangiato sashimi, cioè pesce crudo, senza nemmeno la palletta di riso ad accompagnarlo come nel caso del sushi.





Prima di partire avrei potuto scommetterci qualunque cifra che non sarebbe mai successo.


Durante i weekend devo dire che siam anche riusciti a fare qualche bel giretto.

La gita al monte Fuji rimane forse la migliore.

Tuttavia ci son piaciuti moltissimo anche i templi di Kyoto, il mare di Shimoda, il buddha di Kamakura, il santuario di Nikko, il villaggio di case antiche in mezzo alle Alpi Japponesi, il paese di pescatori nella penisola sul mar del Giappone, e per non parlare poi dei circa dieci diversi quartieri di Tokyo..

Effettivamente quando alla cena ci han chiesto di elencare tutti i posti visitati, quasi nessuno dei nostri colleghi locali li aveva visti tutti:)


Ottima gente, ottimo cibo, ottimi posti, tutto perfetto?

Ok, forse potrei esser stato un po’ eccessivo nei giudizi.

Sicuramente vivendo qui tutto l’anno, in una città di 12mln di persone come Tokyo, magari in un appartamento di 18 mq, il giudizio cambierebbe.

Tuttavia, almeno come vacanza o breve soggiorno di lavoro, mi sento di consigliarlo alla grandissima!


E così, come il mio stay nel paese del sol levante, anche il caro blog CJapan ha raggiunto l’ultima puntata.

E’ stata una bella esperienza anche questa.

Mi ha consentito di rimanere più vicino a tutti voi, di raccontare le nostre avventure e anche di divertirmi nel scrivere qualche piccola stupidatina ogni tanto.

Ho cercato di raccontare il Japan sia dal punto di vista turistico che di stile di vita.

Prima di partire non sapevo nulla di questi posti, e dai commenti mi è sembrato di capire non fossi l’unico.


Spero di esser riuscito a farvi conoscere un po’ questa gente e questi posti e la cultura e la tradizione che li caratterizza.

Ringrazio tutti per la partecipazione attiva, soprattutto gli eroi che son riusciti nell’impresa di seguirne tutte le puntate.

Patty, ora alla mattina in ufficio sarai costretta a prolungare la pausa caffè per recuperare i 5 minuti che passavi sul blog:)


Son contento anche che abbiate scoperto in me questa vena artistica.

Ed anche il mio lato romantico, come per le foto dal monte Fuji.

A ribadire il concetto, prima di chiudere, vi mostrerò quindi un ultima foto.


Ad alcuni l’ho già accennata, ma questa rappresenta LA vera sorpresa del Japan.

Ci sono tantissime cose diverse dall’Italia, ma una in particolare lascia senza parole.

..Il bagno!



E’ incredibile.

E questo della foto sotto è anche uno dei piu’ semplici.





Il pulsantone azzurro aziona un braccetto meccanico con all'estremità uno spruzzino che si va a posizionare al centro della tazza, poco sopra il livello dell'acqua.

A quel punto esce un getto d'acqua, anche discretamente potente, che, con precisione chirurgica centra perfettamente il buchetto del sedere.

Tra l'altro con la manopolona si puo' anche regolare la temperatura del getto.

Il pulsantone rosa, per le femminucce, aziona il medesimo meccanismo ma stavolta la direzione di puntamento è un po' piu' al centro.

Il pulsantone giallo aziona un getto d'aria, anche questo di temperatura regolabile, per asciugare.

Ci sono poi un sacco di altri pulsanti, alcuni dei quali non li ho nemmeno provati, meglio non fidarsi troppo della tecnologia in certi casi:)



Bene ragazzi, dopo questa chicca finale posso dire di avervi detto quasi tutto.

Ci vediamo presto, mi siete mancati.

Sayonara!!!!


3 commenti:

Anonimo ha detto...

dopo la foto del bagno si può dire che i giapponesi non sono strani ma sono stranissimi!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

oh no!rimani in giappone ancora un po', così racconti qualche altra cosa sulla cultura giapponese e....cosa farò da ora in poi in ufficio al pomeriggio?

zanna ha detto...

Mitico! Degna di una season finale questa tua ultima pagina del blog (mi chiedevo cosa aspettassi a mostrarci qualcosa di *veramente* interessante).
Ci vediamo per le feste di Natale, tra un anolino, una bestia e un pokerino (io porto le fiches [sic]).

P.S.
Faccio parte (ahimè) della popolazione fidentina, ma di offrire una mangiata di anolini a Cujo non se ne parla neanche (un po' perchè non ne rimarrebbero per nessuno e un po' perchè, in qualità di contribuente, gli ho già pagato parte di questo viaggetto di 2 mesi in Japan, per cui la cena me la deve offrire lui, come minimo!)