sabato 17 novembre 2007

Il grande Buddha di Kamakura



La giornata a Kamakura prosegue con una bella passeggiata immersi nella natura.

Le nuvole sono scomparse e decidiamo di avventurarci lungo un sentiero suggerito dalla guida che collega il tempio appena visitato al monumento piu’ famoso della città, il Daibutsu, ossia il grande Buddha.

Il sentiero si rivela piuttosto insidioso, la pioggia del giorno prima l’ha reso particolarmente scivoloso.

Ma noi siamo attrezzati, almeno quanto Messner prima di una scalata agli ottomila.

Entrambi per esempio indossiamo eleganti Stonefly della festa, l’ideale per attraversare un bosco.

Ecco Mirco impegnato a non sporcarsi.





Dopo circa un oretta e mezza raggiungiamo finalmente la destinazione.

Il grande Buddha è davvero grande, piu’ di 11 metri di altezza per 850 tonnellate.

Scopriamo che anticamente era custodito all’interno di una sala (non certo piccola) poi spazzata via da uno tsunami a fine 1400.

Attorno alla statua del Buddha anche qualche spettacolo tradizionale e qualche bancarella di prodotti tipici.

Notiamo anche una bandiera italiana e una scritta “agli italiani caffè gratis”

Ci avviciniamo incuriositi.

Conosciamo Salvatore, da otto anni in Japan come insegnante di italiano.

Ci offre il caffè poi ci presenta la moglie japanese e le figliolette di 3 e 5 anni che stan vendendo caldarroste.

Come si puo’ evitare di acquistarle dopo che mi ha offerto il caffe?

Lo salutiamo, il caffè era imbevibile, le quattro caldarroste buttate immediatamente nel bidone, e per comprarle gli abbiam anche lasciato l’equivalente di tre euro.

Siamo tuttavia soddisfatti: gli italiani riescono a farsi valere fregando tutti (italiani compresi) anche a 9000 km dall’Italia :)

Ed eccolo, questo è il grande Buddha.





E’ consentita anche la visita all’interno della statua.

Entriamo subito, e ne valeva la pena: sembra di esser dentro una lattina di coca-cola ma con 6000 japponesi che ti spingono per vedere non si sa bene cosa.

Fuggiamo immediatamente anche perché lo stomaco reclama.


Mangiamo una discreta bistecchina in un locale tedesco vicino alla spiaggia.

E’ gestito da una anziana coppia di ex-SS, assolutamente affabili e cordiali.


Qualche nuvoletta si ripresenta minacciosa, ma per fortuna il tempo terra’ fino a sera.

E guardate quanti surfisti in attesa dell’onda.





Anch’io vorrei una bella Honda, ma questa è un’altra storia.


6 commenti:

zanna ha detto...

Non ti preoccupare Cujo, quando torni a casa passa a trovarmi che te lo faccio io un buon caffè: ho appena accattato un sistema Nespresso che è una favola!
What else?!

Anonimo ha detto...

Hai una foto con i surfisti in primo piano?:)

Anonimo ha detto...

Si può visitare all'interno la statua del Buddha?Che cosa strana..

Anonimo ha detto...

Bravo!Ti sei fatto un altro giretto questo finesettimana.Al tuo ritorno potrai scrivere una guida personale sui tuoi giri in Japan e pubblicarla.Farai tanti soldini!In bocca al lupo (come dicono i giapponesi?)

Anonimo ha detto...

Oh!Nella foto Mirco sembra nella foresta di Lord of the Rings!

Cj ha detto...

Ste, accetto volentieri l'invito, un buon caffè mi manca proprio!

Anche se devo dire che qui hanno del the che è davvero ottimo, ne sto bevendo litri.